L’esposizione “Signori di Maremma. Elites etrusche tra Populonia e Vulci”, inaugurata la prima volta al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma nel 2009 e approdata, con veste nuova, nel 2010 a Firenze, è ancora presente, sebbene in forma ridotta rispetto all’allestimento originale, nei locali al piano terra del museo Archeologico. La mostra offre la straordinaria possibilità di osservare preziosi reperti provenienti dalle necropoli etrusche di età orientalizzante della Maremma, in prevalenza bronzi, ma anche ori, avori e ceramiche.

Ad introdurre il visitatore nel territorio sono la riproduzione di una mappa secentesca della Toscana meridionale a terra, e immagini del paesaggio maremmano alle pareti; il percorso prosegue poi, idealmente, attraverso i maggiori centri urbani della Maremma etrusca (Populonia, Vetulonia, Marsiliana) fino ai centri rurali minori (Pitigliano, Poggio Buco). Le vetrine sono sempre affiancate da immagini di grande formato che suggeriscono l’ambientazione dei contesti di provenienza degli oggetti o da riproduzioni fotografiche di importanti reperti ad essi collegati.
Tra i pezzi di maggior pregio sono i Flabelli bronzei da Populonia, l’urna cineraria in argento da Vetulonia, gli avori, il busto in lamina bronzea e la maschera funeraria in argento da Marsiliana. Nelle vetrine sono esposti servizi per il banchetto e il simposio sia in metallo che in ceramica, vasellame di importazione corinzia e ceramiche di produzione locale etrusco-corinzia.

Di grande suggestione sono la vetrina con la tomba di guerriero da Casale Marittimo, di cui si conserva l’intera fossa terragna con all’interno i materiali ancora in posto, e la ricostruzione di una scena con armi (da Populonia) e guerrieri ambientata nel bosco.

Lo scopo della mostra è quello di ricostruire, attraverso i preziosi materiali che le sepolture hanno restituito, la società etrusca del VII e VI sec. a.C., all’apice del suo splendore. I materiali, tutti appartenuti alla classe economicamente e politicamente dominante, ostentano ricchezza e costituiscono simboli del potere detenuto dagli aristocratici “signori di Maremma”. Gli oggetti esposti sono frutto di tecniche importate o apprese da artigiani orientali (nella lavorazione dei metalli, per esempio) se non addirittura costose importazioni dalla Grecia o dal Vicino Oriente.
[…] hanno scelto se visitare per conto loro il resto del museo oppure se assistere alla visita della mostra “Signori di Maremma“. La visita del giardino è stata definitivamente accantonata per via delle condizioni […]
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[…] proporre al pubblico il particolare legame, che non tutti conoscono, tra la Sardegna Nuragica e la Toscana dei Principi Etruschi: accanto ai reperti bronzei provenienti da alcune importanti sedi museali della Sardegna, saranno […]
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[…] valga per tutti il ricchissimo corredo della tomba del Duce di Vetulonia (esposto in mostra “Signori di Maremma” al MAF); tra l’altro proprio la navicella nuragica di gran lunga più sontuosamente […]
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[…] negli spazi al piano terreno del Museo, allestiti con la sezione tematica dedicata agli Etruschi Signori di Maremma. In una delle nicchie al di sotto delle arcate che sorreggono il Corridoio Mediceo è stato infatti […]
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[…] avete visitato la mostra permanente “Signori di Maremma” al piano terra del Museo sarete rimasti senz’altro abbagliati dallo splendore dell’oro […]
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[…] alle collezioni permanenti Etrusca, Egizia (al I piano) e Greca (al II piano), anche le mostre “Signori di Maremma” al piano terra e “Arte della Magna Grecia. ” al II […]
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